Geocat

Il software di topografia e catasto leader in Italia - Versione 6.02.0007


Geocat

Software completo (30 anni di sviluppo) per lavori topografici, catastali e di riconfinazione. Include un CAD AutoCAD compatibile per la gestione grafica dei rilievi. Crea il libretto Pregeo e lo trasferisce direttamente sul software Sogei. Interagisce con Google Earth ed esporta gli elaborati su Word ed Excel.

Scarica Geocat
Acquista

Guarda le video-lezioni gratuite di Geocat

mUu5r5d9sf0
44:53
20/06/2021
Gestione grafica dei rilievi topografici e catastali
KwHm1Uh1aa8
21:31
20/06/2021
PF, Misurate, mappe d'impianto e rilievi sopra la cartografia catastale
2VLlfiSsEw4
02:11:37
20/06/2021
Cartografia Catastale e Gestione grafica rilievi
oDnHv9CindA
02:34:29
21/03/2021
Riconfinazioni calcolo combinatorio
eVJM--QJiME
02:53:55
02/02/2020
Lezione 5 - Topografia, catasto e riconfinazioni di Geocat e CorrMap
7ETdghRl9fs
02:57:57
02/02/2020
Lezione 4 - Esempi di riconfinazioni da TF analitici pre/post-2/88
cZB_9MmlWIE
03:15:55
02/02/2020
Lezione 3 - Esempi di riconfinazione da frazionamenti pre-circolare 2/88
d-PVP6EMMnk
03:24:32
02/02/2020
Lezione 2 - Esempi di riconfinazione da mappa da foglio singolo o da più fogli
J_BjGStcbbM
02:59:05
02/02/2020
Lezione 1 - Principi e concetti di base, georeferenziazioni e rototraslazioni

Funzioni di base

  1. Import dei rilievi dagli strumenti: Leica, Trimble, Topocon, Geomax, Galileo, Geotronics, Kern, Nikon, Pentax, Salmoiraghi, Sokkia, Zeiss, Foif, Stonex, Carlson. Su richiesta, viene fornito gratuitamente a chi acquista la licenza l'import per nuove marche o modelli.
  2. Calcolo e restituzione di: aperture e artifici trigonometrici, topografici e catastali; rilievi GPS; poligonali aperte e chiuse; celerimensure; livellazioni da un estremo e dal mezzo; rilievi per allineamenti e squadri.
  3. Calcolo coordinate in: locale; WGS84 (longitudine, latitudine); nel sistema cartografico dei PF (Catasto); su origine imposta da altre procedure (rototraslazione, apertura a terra, ecc.).
  4. Creazione automatica del disegno CAD dei rilievi con possibilità di personalizzare i simboli dei punti e i tipi-linea.
  5. Calcolo quote altimetriche rispetto ad un caposaldo di riferimento.
  6. Sovrapposizione di due rilievi eseguiti da Tecnici diversi sulla base di due o più punti in comune.
  7. Risoluzione automatica di intersezioni 3D plano-altimetriche a punti battuti solo angolarmente.
  8. Stampa altamente professionale di tutti gli elaborati grazie all’export in formato Word* e similari.
  9. Import di file e libretti misure dai formati DAT e MDB di Pregeo*.
  10. Export di tutti i dati in formato Excel* e similari.
Funzioni di base del software

CAD integrato e applicativo topografico

Geocat include una versione di GstarCAD (limitata ai disegni topografici*) il CAD AutoCAD compatibile più diffuso in Italia sul quale opera un potente applicativo topografico che permette di:

  1. Mantenere la percezione grafica del rilievo e individuare i punti anche quando sono molto ravvicinati tra loro.
  2. Creare nuovi punti e stazioni TS.
  3. Creare nuovi punti GPS e spostare la base.
  4. Creare nuovi punti per allineamenti-squadri e per intersezione.
  5. Spostare, nascondere e cancellare punti e stazioni.
  6. Definire nuovi contorni e dividenti.
  7. Dividere nuovi lotti imponendone l’area.
  8. Eseguire la rototraslazione ai minimi quadrati mappa-rilievo e rilievo-rilievo.

(*) L’applicativo topografico di Geocat è disponibile anche per la versione full di GstarCAD PRO presente su www.gstarcad.it.

Applicativo CAD

Rilievi esportati su Google Earth

Geocat esporta i rilievi (sia GPS che TS) su Google Earth dando all’utente la possibilità di verificare la bontà delle elaborazioni e di vedere il rilievo contestualizzato con la realtà, un effetto di grande impatto visivo per la committenza e per chi deve esaminare il lavoro.

L’export avviene per i lavori di qualsiasi estensione anche quando i punti ricadono su più fogli di mappa appartenenti a Comuni diversi, senza alcun limite.

I rilievi sovrapposti alla realtà di Google Earth

Import di rilievi simulati da Google Earth

Questa potente funzionalità di Geocat è molto utile in tutti quei casi in cui è necessario svolgere lo studio preliminare di massima di un lavoro per permettere al Committente di valutarne la realizzazione, prima ancora di aver ricevuto l’incarico definitivo, fase in cui non è giustificata l’esecuzione del rilievo effettivo.

Geocat permette di tracciare un rilievo virtuale su Google Earth e di importarlo sul programma come se fosse stato realmente rilevato con stazione totale. Al netto dell’approssimazione di Google Earth, questa prestazione permette di predisporre un studio di massima preliminare di lavori topografici e catastali come, ad esempio, il calcolo di superfici di una lottizzazione o i volumi di spianamenti e sbancamenti.

Import di rilievi da Google Earth

Export PF su Google Earth

Geocat esporta i PF su Google Earth indipendentemente dal fatto che siano inseriti in un rilievo. Basta infatti indicare il codice del Comune ed il numero del foglio per ottenere su Google Earth tutti i PF di quel foglio. L’operazione può essere ripetuta per più fogli, anche appartenenti a Comuni diversi ottenendo l’insieme dei PF sul visualizzatore satellitare. Questa funzionalità permette poi di agganciare ai PF il rilievo tracciato su Google Earth per importarlo su Geocat (vedi paragrafo relativo più sopra).

Export PF su Google Earth

Rilievi sovrapposti alla cartografia catastale AdE

Geocat esporta sulla cartografia catastale AdE del visualizzatore di www.topgeometri.it i rilievi elaborati con tutte le loro entità (punti, contorni, PF e loro congiungenti, congiungenti stazioni, ecc.). Questa potente prestazione permette al tecnico di valutare la conformità o meno delle geometrie interessate e di come queste saranno recepite dalla cartografia stessa.

CATASTO


Pregeo

Geocat è pienamente compatibile con la versione corrente di Pregeo. Importa i libretti dall’archivio interno di Pregeo ed esporta direttamente nello stesso archivio i libretti dei rilievi elaborati (vedi Libretto Pregeo).

Esegue il calcolo catastale inquadrando il rilievo sui PF così come fa Pregeo e permette di sovrapporre il disegno CAD di questa elaborazione con quello ottenuto dal calcolo locale non vincolato ai PF.

Pregeo 10.6

Libretto Pregeo

  • Generazione automatica del libretto Pregeo.
  • Se il rilievo contiene schemi topografici liberi non accettati da Pregeo (esempio stazione TS libera), il libretto viene integrato da opportune righe aggiuntive per renderlo elaborabile da Pregeo.
  • Import in Geocat di rilievi in formato DAT e di libretti presenti nell’archivio interno di Pregeo.
  • Export su file DAT del libretto elaborato da Geocat.
  • Export del libretto elaborato da Geocat direttamente nell’archivio interno di Pregeo.
Libretto Pregeo

Cartografia Catastale, PF e Misurate

Ai fini del calcolo catastale, Geocat rileva i PF presenti nel rilievo e le relative Misurate dal sito www.topgeometri.it dove sono costantemente aggiornati.

Esegue la verifica automatica delle Misurate in base alla tolleranza di zona.

Esporta i rilievi sulla cartografia catastale dell’Agenzia delle Entrate del visualizzatore di www.topgeometri.it permettendo così di valutare eventuali difformità.

RICONFINAZIONI


Geocat è il software più potente e più diffuso in Italia in materia di riconfinazioni. Include tutte le tecniche trattate dallo stesso autore nel volume “Tecniche di riconfinazione” e risolve tutte le tipologie di riconfinamenti, grazie anche all’interazione con CorrMap.

  1. Import da mappe georeferenziate per le riconfinazioni da mappa, il programma importa i punti dalle mappe georeferenziate mediante il software CorrMap.
  2. Riconfinazioni da mappa: per i riconfinamenti nei quali il confine va desunto dalle mappe catastali, il software comprende le seguenti tecniche:
    • Rototraslazione rigorosa ai minimi quadrati: consigliata in tutti i casi in cui i punti di inquadramento sono omogeneamente distribuiti attorno al confine. Geocat conferisce al tecnico il controllo totale di questo schema, vedi paragrafo successivo.
    • Rototraslazione Orientata: da usare quando i punti di appoggio non sono uniformemente disposti rispetto al confine (extrapolazione).
    • Rototraslazione Vincolata: permette di vincolare il calcolo ad un punto di inquadramento ritenuto particolarmente attendibile (trigonometrico) e che va pertanto mantenuto fisso.
    • Apertura a Terra Semplice: da applicare quando il confine originario è stato tracciato con lo stesso schema.
    • Apertura a Terra Multipla: da applicare nei casi in cui i punti sono particolarmente extrapolati rispetto al confine.
    • Apertura a Terra Multipla CMO (Correzione Media d’Orientamento): come la precedente ma con calcolo della correzione angolare verificata su più punti di orientamento.
  3. Riconfinazioni da TF pre-2/88 non autonomamente ricostruibili In abbinata a CorrMap, Geocat permette la gestione completa dei vecchi TF precedenti alla circolare 2/88 eseguiti per allineamenti, siano essi “autonomamente ricostruibili”, cioè con i punti generatori tuttora presenti sul posto, che “non autonomamente ricostruibili appoggiati a punti non più (o mai!) materializzati sul posto e che, come tali, vanno prelevati dalla mappa d’impianto con il software CorrMap.
  4. Riconfinazioni da atti catastali post circolare 2/88 (Pregeo) Geocat risolve in modo molto semplice le riconfinazioni di linee generate da frazionamenti introdotti mediante libretti Pregeo. Una volta importati i libretti, infatti, è possibile sovrapporli ciascuno con il rilievo di riconfinazione mediante rototraslazione ai minimi quadrati su alcuni punti comuni rilevati, ottenendo i dati di tracciamento del confine e il disegno CAD della sovrapposizione finale in cui ciascun rilievo viene disegnato con un colore diverso.
Rototraslazione
Riconfinazioni

Controllo totale sulla rototraslazione mappa-rilievo

Geocat mette al riparo il riconfinatore da possibili e inconsapevoli errori e gli dà la garanzia di adottare la miglior soluzione possibile, inattaccabile dai tecnici antagonisti. Infatti, oltre ai dati canonici della rototraslazione ai minimi quadrati (rotazione e variazione di scala), Geocat elabora i seguenti indicatori analitici che evidenziano in maniera oggettiva la bontà della risoluzione adottata.

  • poligono di inquadramento, cioè il poligono convesso più esterno dei punti di appoggio, di fondamentale importanza per le valutazione geometrica della sovrapposizione mappa-rilievo;
  • baricentri Analitico, Geometrico, e del Confine, la cui conoscenza delle coordinate e mutue distanze permette al tecnico di verificare la bontà della geometria della risoluzione adottata.
  • massimo spostamento che subisce il confine per effetto dell’applicazione alla mappa della variazione di scala.
  • dati di extrapolazione del confine: la distanza massima dal poligono di inquadramento, la diagonale massima del poligono stesso ed il rapporto di extrapolazione per verificare che sia entro la tolleranza prevista in letteratura tecnica.
  • vettore medio di scarto, cioè la media dei vettori di scarto di tutti i punti di inquadramento utilizzati, cioè l’ipotenusa del triangolo rettangolo formato dagli scarti Est/Nord e indica l’attendibilità media dei punti di appoggio.
Controllo totale sulla rototraslazione mappa-rilievo

Calcolo combinatorio e soluzione migliore

Questa potentissima funzione della rototraslazione di Geocat evita il rischio di ottenere, senza rendersene conto, risultati inattendibili quando il tecnico opera la selezione manuale dei punti di inquadramento seguendo l’approccio tradizionale:

  1. esclude un punto che presenta uno scarto troppo elevato, poi rilancia il calcolo e valuta nuovamente gli scarti;
  2. vede che c’è un secondo punto con scarto eccessivo e quindi esclude anche questo;
  3. poi rilancia il calcolo e procede in questo modo ad escludere eventuali altri punti;.

In realtà, nel momento in cui scarta il secondo punto, dovrebbe reintrodurre nuovamente nel calcolo il primo perché potrebbe accadere che questo, senza più il secondo, presenti uno scarto buono. Viceversa, senza applicare questa alternanza, ci si può ritrovare ad adottare la rototraslazione non ottimale, con differenze non trascurabili sulla posizione del confine.

Il calcolo combinatorio di Geocat elabora in automatico tutte le possibili combinazioni tra i punti di inquadramento, calcolandone la rototraslazione e presentando la tabella di tutte le combinazioni. Questa tabella può essere ordinata per ciascuno dei risultati semplicemente cliccando sul titolo della relativa colonna e ciò permette al tecnico di valutare la rototraslazione che fornisce il miglior compromesso tra i vari parametri: vettore di scarto, variazione di scala, adattamento del confine. Ma non solo, Geocat automatizza tale ricerca mediante le seguenti funzionalità (bottoni della finestra di calcolo qui sopra):

  • Trova la combinazione migliore: questa ricerca permette di assegnare opportuni pesi ai parametri desiderati sui quali viene calcolato automaticamente il “Rango” di ciascuna rototraslazione. In pratica, Geocat trova la combinazione dei punti di inquadramento che garantisce contemporaneamente, ad esempio, il minor vettore di scarto, la minore variazione di scala e il minor adattamento del confine.
  • Trova le combinazioni entro i valori imposti: questa ricerca, rivolta ai tecnici più esperti, avviene invece inserendo il range di valori minimo e massimo per ciascun parametro su cui si desidera filtrare le combinazioni e trova le sole rototraslazioni che rispettano i valori imposti.
Calcolo combinatorio e soluzione migliore

Pesi dei punti di appoggio secondo P.D. Tani

Geocat calcola automatico i Pesi dei punti di appoggio seguendo i criteri di P.D. Tani (libro “Aspetti tecnici dell’azione di regolamento di confini” – II ed.).Il tecnico può infatti inserire, per i punti di inquadramento, un codice di 3 caratteri aventi ciascuno questa sintassi:

  1. Ripetitività: lettera alfabetica, A, B, ..., che individua il fabbricato di cui il punto è spigolo; quindi, se si inserisce A su tre punti, significa che gli stessi sono tutti spigoli dello stesso fabbricato.
  2. Contestualità: numero da 0 a 9 che indica il peso dovuto all’epoca di inserimento in mappa del punto rispetto a quella del confine, come da tabella di P.D. Tani che indica: 9 se il punto d’appoggio è un vertice trigonometrico; 3 se il punto d’appoggio è anch’esso d’impianto; 1 se il punto d’appoggio è stato introdotto in mappa con un atto di aggiornamento.
  3. Foglio: indica il foglio di appartenenza del punto di appoggio rispetto a quello del confine: 1 = stesso foglio del confine; 0 = altro foglio.
  4. Distanza: questo peso viene invece calcolato in automatico considerando la distanza del punto di appoggio dal baricentro dei puti del confine.

Impostando i valori suddetti, il programma esegue il calcolo automatico dei Pesi, che utilizza direttamente nel calcolo della rototraslazione e ne dà dimostrazione aprendo la relativa tabella

Pesi dei punti di appoggio secondo P.D. Tani

Disegno in coordinate mappa e rilievo

Geocat genera il disegno CAD della riconfinazione in forma altamente professionale includendo tutte le entità che sono entrate nel processo risolutivo della riconfinazione: punti del rilievo, punti di inquadramento, poligono di inquadramento, punti del confine, baricentri notevoli (analitico, geometrico, confine), eventuali punti generati per allineamenti o intersezioni. Il disegno si può inoltre ottenere sia in coordinate mappa che in coordinate rilievo:

  1. Coordinate mappa: permettono il confronto del lavoro con quello dei tecnici antagonisti (controparte, CTU, CTP) per semplice sovrapposizione grafica da CAD delle risultanze di ciascuno.
  2. Coordinate locali: restituisce la situazione dei punti esattamente così come questi sono stati rilevati e permette quindi di compiere direttamente e graficamente da CAD tutta una serie di valutazioni preliminari necessarie alla definizione finale.
Disegno in coordinate mappa e rilievo

Confine in coordinate locali e geografiche

Geocat calcola i dati di tracciamento del confine in maniera estremamente produttiva grazie alla tabella “Punti da tracciare” qui sotto riprodotta che include, oltre alle coordinate cartografiche originarie dei punti e quelle variate di scala, anche:

  • Coordinate locali: permettono di eseguire il tracciamento nel sistema del rilievo originario anziché in quello cartografico, evitando il potenziale errore di disorientamento tra il Nord catastale e quello GPS.
  • Coordinate geografiche (latitudine e longitudine): grazie a queste coordinate Geocat 5.0 esporta i punti di confine su Google Earth dando così al tecnico la possibilità di valutare di effettuare una prima valutazione in Studio del risultato ottenuto, prevenendo eventuali situazioni di difficoltà nei rapporti tra le parti che potrebbero sorgere durante il tracciamento effettivo sul posto.
Confine in coordinate locali e geografiche

Export su Excel

Tutte le tabelle di Geocat sono esportabili in formato Excel in modo da poter sviluppare ulteriori calcoli con questo software o fornirle ad altri utenti, come ad esempio: tecnici di controparte, CTU, CTP, ecc. a scopo di verifica.

Export su Excel

Relazione tecnica su Word

Geocat produce una dettagliatissima relazione tecnica in formato Word della risoluzione adottata, un documento fondamentale che permette al tecnico di dimostrare ai propri interlocutori (tecnico di controparte, giudice, CTU, CTP, ecc.) la bontà e la professionalità del lavoro svolto. Questo fondamentale elaborato riporta infatti:

  • i dati generali del lavoro;
  • i dati del rilievo nelle varie parti di cui è composto (GPS, TS, allineamenti, ecc.);
  • il report dettagliato di tutti i passaggi di calcolo del rilievo.
  • il calcolo rototraslazione della riconfinazione con:
    • la tabella dei punti di inquadramento completa di tutti i dati
    • i punti del rilievo rototraslati;
    • i risultati della rototraslazione, inclusi baricentri, poligono di inquadramento, ecc.;
    • i dati dell’eventuale extrapolazione del confine;
    • la tabella dei vettori di scarto con il vettore medio;
  • il calcolo dei dati di tracciamento ai punti del confine

Ciascuna delle suddette sezioni riporta

  • la spiegazione concettuale dei relativi calcoli;
  • la legenda descrittiva delle colonne delle tabelle;

Il vantaggio di avere questo documento in formato Word è quello di poter modificarlo (anche riducendolo) e integrarlo con proprie note o altri elementi (figure, immagini, ecc.) fino a renderlo idoneo alla presentazione finale ai soggetti ai quali viene consegnato.

ALTIMETRIA


Calcoli

  • Calcolo altimetrico di rilievi GPS e di rilievi misti celerimetrici + GPS.
  • Calcolo altimetrico di livellazioni di precisione da un estremo e dal mezzo e di rilievi misti celerimetrici + livellazioni.
  • Elaborazione del modello digitale del terreno (DTM) con imposizione della quota di caposaldo.

Piani quotati e curve di livello

  • Definizione delle linee di discontinuità per riprodurre scarpate, muri di terrapieno, fabbricati, ecc.
  • Modifica interattiva del modello digitale direttamente dall’applicativo Cad mediante aggiunta, eliminazione e variazione di punti, quote, triangoli, discontinuità.
  • Export del DTM su file in formato TIN, permette di importare il rilievo in altre applicazioni Cad 3D.
  • Gestione del piano a curve di livello direttamente dall’applicativo Cad.
Piani quotati e curve di livello

Il modello digitale del terreno e il piano quotato a curve di livello sono modificabili direttamente dall’applicativo Cad.

Profili e sezioni

  • Estrazione automatica dall’applicativo Cad del profilo naturale o longitudinale del terreno e delle sezioni trasversali.
  • I profili e sezioni elaborati sono generati come disegni DXF completi dei dati numerici (distanze, quote, ecc.) e sono quindi direttamente modificabili dall’utente.
  • Elaborazione di profili e sezioni su una sequenza di punti rilevati senza la necessità di elaborare il piano a curve di livello.
Profili e sezioni

Sbancamenti e spianamenti

  • Calcolo di superfici e volumi di sterro e riporto di spianamenti eseguiti su piani orizzontali o inclinati.
  • Calcolo del volume di sbancamento a partire dai rilievi pre/post intervento.
Sbancamenti e spianamenti

Visualizzatore 3D

  • Sofisticate viste realistiche 3D con possibilità di impostare la direzione della luce solare (ombreggiature).
  • Comprende una potente funzione di animazione che simula il tragitto di un osservatore
Visualizzatore 3D

© 2024 Tecnobit Srl Via B. Sacchi, 9 - 36061 - Bassano del Grappa (VI) R.E.A. C.C.I.A.A. di Vicenza al N. 200156 - P.IVA: IT02017240249