Come accennato in premessa anche i rilievi elaborati in Geocat vengono sovrapposti alla cartografia catastale dell’Agenzia con tutte le loro entità (punti, contorni, PF e loro congiungenti, congiungenti stazioni, ecc.) permettendo al tecnico di valutare la conformità o meno delle geometrie interessate. L’operatività da seguire è analoga a quella già vista per le mappe d’impianto georeferenziate con CorrMap, lo vediamo mediante un rilievo di esempio che riguarda la mappa d’impianto importata sul visualizzatore al paragrafo precedente. Apriamo in Geocat il rilievo. La prima operazione da fare è quella di creare il file KML per Google Earth. Per fare questo basta attivare il comando Export Google Earth come illustrato in Figura 21.
Naturalmente, una volta generato il file KML per Google Earth, questo può essere direttamente esportato sul visualizzatore satellitare come illustrato in Figura 22.
Tuttavia non è necessario vedere il rilievo su Google Earth per importarlo sul visualizzatore della cartografia catastale di TopGeometri, è sufficiente aver generato il file KML. Con questo file a disposizione, torniamo sul visualizzatore di TopGeometri dove dobbiamo ripetere le stesse operazioni spiegate per l’import della mappa d’impianto georeferenziata da CorrMap, con le seguenti differenze:
Se ci interessa vedere il rilievo sulla cartografia catastale ma con sfondo su Google Earth anziché sulla mappa d’impianto, basta cliccare nuovamente il bottone Cartografie e selezionare Google Earth dalla casella a tendina. Il risultato è quello illustrato in Figura 24.